Trattamenti per lenti - 10 consigli (1° parte)
I trattamenti danno il tocco finale alle lenti rendendole meraviglie tecnologiche che vi agevoleranno dandovi un comfort visivo unico. Per assicurare una visione perfetta, infatti, non sono sufficienti lenti con la gradazione adatta alle tue necessità. DREIGOT suggerisce 10 consigli utili sui trattamenti per lenti:
1. Trattamenti antiriflesso
La superficie di ciascuna lente riflette la luce. Un dato di fatto che può scaturire disagi. Ma c’è una soluzione. Un buon trattamento antiriflesso non solo assicura un’immagine più piacevole affinando la trasparenza delle lenti presentando così lo sguardo, ma rimuove anche la maggior parte dei riflessi. I trattamenti antiriflesso concedono benefit durante la guida notturna e la lettura. Inoltre anche chi ti guarda trae vantaggio dal momento che non essendoci i riflessi sulla superficie delle lenti, gli occhi si vedono benissimo. Un trattamento antiriflesso di qualità si ottiene tramite vari strati sottilissimi che interagiscono tra loro. Così facendo i riflessi generati da luci con varie lunghezze d’onda e provenienti da diverse direzioni vengono diminuiti al minimo, riducendo l’affaticamento oculare.
2. Trattamenti indurenti
Oggigiorno, molti clienti scelgono lenti in materiale plastico. Eppure, il materiale di cui sono fatte non ha la stessa robustezza del vetro e le lenti risultano così più vulnerabili alle erosioni. Perciò, è preferibile uno speciale trattamento indurente che ne aumenti la durezza superficiale e ne renda la superficie più resistente ai graffi che possono pregiudicare la visione. È possibile anche combinare il trattamento antiriflesso con un trattamento indurente. Questa soluzione protegge le lenti in materiale plastico con uno strato di trattamento antiriflesso rendendole talmente solide che la loro prestazione corrisponde o supera quella delle lenti in vetro.
3. Trattamenti multistrato
Le lenti composte da più strati ultrasottili adempiono quattro funzioni: prima di tutto, il materiale di base viene sottoposto ad un trattamento indurente, poi da vari trattamenti antiriflesso e, infine, dallo strato Clean Coat. Quest’ultimo sigilla le lenti rendendone la superficie del tutto liscia, cosicché sporcizia e umidità vadano via dalle lenti che non solo rimangono pulite più a lungo ma sono anche molto più facili da pulire.
4. Proprietà antistatiche, proprietà idrorepellenti e pulizia
Le lenti provviste di questi trattamenti posseggono ottime proprietà antistatiche, ciò vuol dire che si sporcano più lentamente e attraggono meno polvere e pelucchi. Inoltre, lo strato idro-oleorepellente assicura una pulizia semplicissima: le lenti possono essere comodamente pulite con salviettine adatte oppure con acqua corrente tiepida. Generalmente non occorre neanche asciugarle con un panno in microfibra, dal momento che i liquidi scivolano semplicemente via.
5. Il modo migliore per pulire le lenti trattate
Per pulire le lenti, è consigliabile non utilizzare un orlo della maglia, la manica della camicia o un fazzoletto di carta in quanto piccole particelle di sporco potrebbero procurare abrasioni. Per la pulizia quotidiana, consigliamo acqua corrente tiepida oppure uno spray detergente con un panno in microfibra. Di tanto in tanto, si possono usare apposite salviettine che non ledono il trattamento. Queste salviettine, impacchettate singolarmente, sono sempre pronte all’uso e i risultati del loro impiego si notano a lungo andare: oltre ad assicurare una migliore vista permettono alle lenti di perdurare nel tempo. (continua…)
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